Dopo quanto tempo i Markers diventano positivi?

[vriuvriuvriu]

Gentile Dottore, io avrei una domanda alla quale ho avuto riscontri di tipo diverso. Cerco di porla nel modo migliore. Io credo di avere contratto l'epatite b a seguito di una trasfusione di tre sacche di sangue nel 2008. Ero ricoverato per un intervento. Mi hanno detto di questo problema 4 giorni dopo. Non mi hanno detto molto, a parte che avrei potuto averla contratta dal dentista. Va bene. E perchè non con la trasfusione stessa? ho chiesto io. Non avevo mai avuto problemi di nessun tipo. Mi è stato detto: I markers diventano positivi solo dopo qualche tempo.
A questo punto io mi chiedo: ammettiamo che il sangue sia già infetto nelle sacche. Ci sarà un sistema per valutarlo. Come è possibile che poi, una volta introdotto in vena, questo sangue (stiamo parlando di un litro e mezzo) risulti sano? E occorra un "qualche tempo" prima che mi si riscontri come infetto? Come: prima sì e dopo no?
Qualcuno mi ha detto di un "periodo finestra", ma credo che sia per chi viene a contatto con una goccia di sangue o un ferro non sterile, ma qui parliamo di un litro e mezzo di sangue messo in corpo. Possibile che occorra anche qui aspettare il periodo finestra? Se il virus è rilevabile prima, deve essere rilevabile anche dopo trasfusione. Ovviamente io, non essendo medico, vado secondo logica. Però questa questione mi martella la testa parecchio. Perchè non so più se mi devo fidare del dentista, non so più se, in futuro, se mai accadesse (spero di no), accettare un'altra eventuale trasfusione.
Ringrazio tanto e saluto distintamente.

[Dr. Viganò]

gentile signore,
Negli ultimi anni i controlli sulle donazioni sono sensibilmente milgiorati al punto che il rischio di trasmissione di un'infezione epatitica è di uno a 1 milione...praticamente inesistente. Infatti non si controlla solo che il donatore sia negativo per l'HBsAg (il marcatore di infezione) ma si ricerca direttamente con delle tecniche molto sensibili anche l'acido nucleico del virus nel sangue donato.
Peraltro se a 4 giorni dalla trasfusione hanno riscontrato il marcatore HBsAg è praticamente certo che l'infezione fosse pregressa alla trasfusione stessa. Infatti, prima che il marcatore HBsAg si positivizzi dopo un'esposizione possono passare molti giorni (anche più di un mese). Tale periodo (che è improprio chiamarlo finestra in quanto non si riferiosce al tempo che serve per la formazione dell'anticorpo) è il tempo che intercorre tra la contaminazione e la diffusione del virus nell'organismo infettato.

[vriuvriuvriu]

Grazie mille per il chiarimento. scusi per il ritardo col quale le ho risposto. Cordiali saluti.