Buongiorno dott. Viganò.
ho un quesito da porle che mi sta molto a cuore.
Nonostante gli esami e le visite fatte non sono ancora riuscito ad appurare con chiarezza e certezza il mio quadro clinico e spero con il suo aiuto di poter avere risposte più certe e esaurienti.
In due visite successive in cui ho fatto gli esami per l'epatite B ho avuto i seguenti esiti:
ESAME 1:
HBs Ag NEGATIVO
HBS Ab NEGATIVO
HBS Ab titolazione 0.04
HBc Ab-IgG NEGATIVO
HBc Ab-IgM NEGATIVO
HBe Ag NEGATIVO
HBe Ab POSITIVO*
HCV Ab NEGATIVO
ESAME 2:
EPATITE B HBN ABIgm NEGATIVO
EPATITE B HBC ABIgG NEGATIVO
EPATITE B HBEAB POSITIVO*
EPATITE B HBSAB 0,0
EPATITE B HBEAG NEGATIVO
EPATITE B HBSAG NEGATIVO
e successivamente a questo esame:
HVB DNA VIREMIA PCR REAL TIME NON RILEVABILE
HBSAg CMIA NEGATIVO
Anticorpi anti HBS NEGATIVO
HBs Ab titolazione 0
Transaminasi AST (GOT) 28 (4-40)
Transaminasi ALT (GPT) 53 (4-40)
Esame Addome 1: Fegato lievemente aumentato di volume a struttura iperecogena a tipo di inizale steatosi.
Esame Addome 2 dopo circa 3 anni: quadro ecografico sostanzialmente invariato. Epatomegalia steatosica con segni di epatopatia diffusa privo di lesioni focali spazio occupanti a carattere evolutivo.
In base a questi esami che ho fatto volevo chiederle se è possibile capire con certezza se sia stato a contatto con il virus dell'epatite B e se questo fosse avvenuto dagli esami vorrei capire il mio quadro clinico, in modo particolare se ciò può comportare problemi o rischi e se posso essere stato o essere ancora infettivo, anche nell'affrontare con serenità un eventuale rapporto di amore con una compagna e avere dei figli o se devo fare altri esami o visite specialistiche per chiarire in modo certo il mio quadro clinico.
Nel salutarla la ringrazio cortesemente per tutte le risposte e le informazioni che potrà darmi che mi stanno molto a cuore.
Buona giornata.
AIUTO PER COMPRENDERE GLI ESAMI
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- Iscritto il: 28/05/2012, 17:02
Re: AIUTO PER COMPRENDERE GLI ESAMI
Buongiorno
il suo profilo sierologico è negativo per infezione in atto da HBV e quindi non deve avere alcun timore di poter trasmettere l'infezione stessa
nel suo caso la presenza di anti HBe è strana perchè usualmente si accompagna agli anti-HBc e/o anti-HBs (in lei entrambi negativi) ed è espressione di contatto col virus
tuttavia l'unica cosa di cui si deve preoccupare è quella di risolvere la steatosi (mi immagino possa essere lievemente in sovrappeso, o con dislipidemia o con alterazione glicemica o con consumo alcolico anche solo modesto) facendo attenzione alla dieta e calando un poco di peso
utile peraltro che si faccia vedere da uno specialista
Buona giornata e rimango a disposizione per ogni ulteriore necessità
il suo profilo sierologico è negativo per infezione in atto da HBV e quindi non deve avere alcun timore di poter trasmettere l'infezione stessa
nel suo caso la presenza di anti HBe è strana perchè usualmente si accompagna agli anti-HBc e/o anti-HBs (in lei entrambi negativi) ed è espressione di contatto col virus
tuttavia l'unica cosa di cui si deve preoccupare è quella di risolvere la steatosi (mi immagino possa essere lievemente in sovrappeso, o con dislipidemia o con alterazione glicemica o con consumo alcolico anche solo modesto) facendo attenzione alla dieta e calando un poco di peso
utile peraltro che si faccia vedere da uno specialista
Buona giornata e rimango a disposizione per ogni ulteriore necessità
Dr. Mauro Viganò
Gastroenterologia 1 - Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
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Re: AIUTO PER COMPRENDERE GLI ESAMI
Grazie per le delucidazioni e le precisazioni dottor Viganò, le sue informazioni mi sono di molto aiuto, le confermo che sono un po' sovrappeso e dovrei perdere qualche chilo, cercherò di seguire le sue indicazioni e metterle in pratica per risolvere il problema della statosi, la saluto cordialmente, buona giornata
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Re: AIUTO PER COMPRENDERE GLI ESAMI
di nulla
a disposizione per ogni ulteriore necessità
un caro saluto
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Dr. Mauro Viganò
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