resistenza al farmaco

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baritonista
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Iscritto il: 05/05/2012, 13:45

resistenza al farmaco

Messaggio da baritonista »

gentilissimo dottore buongiorno
sono in terapia con viread, una cp/die, da un anno e mezzo circa. posso dire allo stato attuale di aver raggiundo un buon risultato, essendo che all'ultimo controllo l'HBV DNA era non rilevabile.
vista la terapia che sto seguendo le pongo le seguenti domande:
- bisogna fare dei controlli che accertino che non si sia sviluppata resistenza al farmaco da parte del virus? se si quali?
cordialità
Dr. Viganò
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Re: resistenza al farmaco

Messaggio da Dr. Viganò »

La mantenuta soppressione virologica in corso di trattamento con tenofovir (Viread) significa che il farmaco mantiene la sua funzione e che non si è sviluppata alcuna farmaco-resistenza.
Solo in caso di incremento della viremia superiore ad almeno un logaritmo (in soggetti che ovviamente assumono regolarmente la medicina) impone che vengano ricercate eventuali mutazioni.
cordiali saluti
Dr. Mauro Viganò
Gastroenterologia 1 - Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
baritonista
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Re: resistenza al farmaco

Messaggio da baritonista »

logaritmo? a quanto e a cosa equivale?
Dr. Viganò
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Re: resistenza al farmaco

Messaggio da Dr. Viganò »

si definisce aumento di un logaritmo quando la viremia aumenta di almeno 10 volte. Se un soggetto ha una viremia di 10 UI/mL e questa aumenta a 100 UI/mL questo è un aumento di un logaritmo, se sale a 1000 sono 2 logaritmi... e così via
Dr. Mauro Viganò
Gastroenterologia 1 - Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
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