Epatite B e medicinali .....

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Popoizio
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Iscritto il: 30/09/2013, 0:05

Epatite B e medicinali .....

Messaggio da Popoizio »

La mia esperienza inizia 3 anni fa quando comincio ad avere problemi di salute del quale nessuno riusciva a dare una risposta. Sintomi della stessa, astenia generalizzata dal mattino,forti dolori e febbriciattola alla sera con sudorazioni notturne. Dopo quasi 3 anni e 4 interventi al cuore per un PFO e 3 angioplatiche con stent per calcificazioni che ostruiscono le coronarie con la frequenza di 9-10 mesi al max,una trombo-flebiti alla gamba dx,3 embolie(2 celebrali-1 polmonare),un'emiparesi dx e circa 20 episodi di Tia, si è arrivati alla conclusione che abbia una malattia autoimmune rara del ramo Vasculite sistemica che abbia colpito sia i grandi che i piccoli vasi.....ma la morale della favola è che fin'ora i medicinali convenzionali usati hanno l'effetto contrario,cosi come medicinali contro il dolore oltre che dormire non fanno......per non parlare di vitaminici e roba del genere, in pratica ogni tipo di medicinale che si usi allo scopo di ridurre i sintomi...tutta acqua fredda......
Nel frattempo procedo con la terapia di :
Pantorc 40; Prelctal 5+1,25; Corlentor 5mg; Carioaspirina; Coumadin; Torvast 40. Per la cronaca pur prendendo anticoagulanti,torvast e una dieta mirata,il livello di colesterolo si mantiene ai limiti massimi.
Dagli esami effettuati in questi 3 anni è uscito che sia stato affetto da epatite B e che ne sia guarito senza nemmeno esserne al corrente, con molta probabilità nel periodo che abbia avuto la prima embolia celebrale e polmonare con emiparesi dx.
Un professore dell'Ospedale di Latina, mi ha spiegato che con molta probabilità avendo avuto l'epatite B,sia soggetto alla problematica delle medicine che non facciano effetto perchè dagli ultimi studi si dica che pur essendo guarito l'epatite B rimanga silente nel sistema immunitario e non permetta ai medicinali di fare il loro lavoro.
Tutto ciò è possibile? Grazie
Dr. Viganò
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Iscritto il: 28/05/2012, 17:02

Re: Epatite B e medicinali .....

Messaggio da Dr. Viganò »

gentile signore, è giusto affermare che il virus B permane integrato nelle cellule epatiche dei soggetti guariti. Questa condizione però non determina alcuna "interferenza" con i medicinali, nè tantomeno si può ipotizzare che il virus B interferisca con il sistema immunitario e non permetta ai medicinali di svolgere il loro effetto.
L'unico rischio in un paziente guarito dall'infezione da virus B è la possibile riattivazione del virus in caso di chemioterapia o di terapia immunosoppressiva per il trattamento di alcune condizioni patologiche
un caro saluto
Dr. Mauro Viganò
Gastroenterologia 1 - Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
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