Positivo anti HCV senza nessun (apparente) motivo

[Alcor]

Salve. 5 anni fa scoprii casualmente di avere le piastrine basse intorno 120. Solo ultimamente il medico mi ha fatto fare approfondimenti (piastrine costantemente a 110) e sono risultato positivo agli anticorpi HCV.
Sono rimasto sorpreso perché in vita mia non ho mai avuto scambi ematici, siringhe, ferite, di alcun tipo, niente trasfusioni, attività sessuale scarsa e sempre protetta. Mai avuto sintomi di alcun tipo e nemmeno ora.
Ma a parte questa considerazione, che cosa devo fare ora?
Che relazione c'è tra piastrine e HCV? Devo fare l'esame RNA quantitativo o basta quello qualitativo?
Non riesco ancora a capacitarmi di come sia stato possibile.

[Annina]

Ciao Alcor,
intanto fai l'RNA e vediamo se hai o no l'epatite (che perchè non l'hai ancora fatto in 5 anni???). Che sia quantitativo o qualitativo al momento non cambia nulla, fanne uno dei due.
Le piastrine si abbassano anche quando abbiamo un danno al fegato, anche in altri casi però si possono abbassare quindi vediamo una cosa alla volta.
Quanti anni hai?

[Alcor]

Ciao Alcor,
intanto fai l'RNA e vediamo se hai o no l'epatite (che perchè non l'hai ancora fatto in 5 anni???). Che sia quantitativo o qualitativo al momento non cambia nulla, fanne uno dei due.
Le piastrine si abbassano anche quando abbiamo un danno al fegato, anche in altri casi però si possono abbassare quindi vediamo una cosa alla volta.
Quanti anni hai?

Grazie per la risposta.
Ho 54 anni. Stamattina sono andato in un laboratorio di analisi e ho fatto entrambi i test RNA per non avere dubbi.
Il medico non era mai stato preoccupato per le piastrine basse, dato che lo erano da lungo corso e sempre stabili.
Altri valori sospetti (ma pratico attività sportiva intensa che potrebbe alterare qualche valore).

AST 50 (41)
ALT 56 (41)
GGT 30 (50)
Trigliceridi 58

Tutti gli altri valori nella norma.

Ora debbo aspettare 10 giorni ma continuo ad essere incredulo essendo certo di non aver mai avuto eventi a rischio di contagio.

[Annina]

Ciao Alcor,
premesso che le tue transaminasi sono leggermente alterate, il che di per sè non indica nulla..
ti ho chiesto l'età perchè purtroppo prima degli ani '90 eravamo decisamente più a rischio di oggi. Dentisti, ospedali, ambulatori erano tutti posti dove non si utilizzavano le misure di sterilizzazione di oggi. Dalle cure dentarie, alle vaccinazioni, dagli interventi alle trasfusioni erano tutte situazioni di rischio.
Detto questo comunque non è detto che tu ne sia venuto a contatto (apriamo il dubbio al falso positivo degli anticorpi..) e anche nel caso ci fossi venuto a contatto abbiamo ancora un 30% di possibilità che tu sia guarito spontaneamente.
Di sicuro comunque bisognerà indagare sulla tua piastrinopenia.. ma scusa, il tuo medico "tranquillo" a che cosa le collegava?
ma un passo alla volta

[Alcor]

La piastropenia è di lungo corso e non mi ha mai dato sintomi, niente emorragie e problemi di coagulazione e così il medico mi diceva che forse era una mia caratteristica congenita.

Quindi mi dici che potrei essermi infettato prima degli anni 90 in un ambulatorio, un dentista, ecc.
Il mio unico intervento è stato di tonsillectomia all'età di 9 anni, e mi sembra incredibile che il virus possa rimanere per 40 anni senza dare alcun sintomo, che non ho neppure ora, ma è un argomento per me totalmente nuovo di cui sono ignorante.

Una curiosità. Se dovrò iniziare la cura, quale impatto avrà sull'attività fisica? Dovrò stare a riposo oppure si può fare sport? I farmaci possono lasciare strascichi sulla salute generale?

Grazie di nuovo per la tua disponibilità.

[Annina]

Certo, potrebbe essere congenita, anche se non è diffusissima. 120 non è un valore allarmante, in cirrosi di solito le persone convivono tranquillamente con meno di 100.. era solo un dubbio il mio, nel senso che per dire che una cosa è congenita di solito è perchè prima ho verificato che non ci possano essere altre cause.

Comunque, non voglio certo terrorizzarti o crearti inutili pensieri... son certa che avrai un bel negativo e dirai "Annina ma vai a ca... "

Le terapie sono tollerate benissimo, possono portare un po' di stanchezza, ma è tutto individuale. Non c'è un veto allo sport, anzi. Se si fa è tanto di guadagnato.

[Alcor]

Gli esami RNA hanno confermato la positività. Ora farò l'ecografia e a metà novembre porterò i risultati all'epatologo. Spero di toglierlo di mezzo il prima possibile.

Il risultato quantitativo riporta: "La viremia del campione in esame risulta essere uguale a 10005 copie virali/ml"
Che significato ha questo dato?
Grazie.

[Alcor]

L’ecografia ha avuto esito negativo.
Dal referto: "Fegato di normale forma, dimensioni ed ecostruttura"
Che cosa è meglio fare ora?
È sufficiente così o è meglio fare altri approfondimenti?
Per iniziare la cura antivirale è necessario passare per l'epatologo con cui ho appuntamento per metà novembre oppure ci sono vie più dirette?

[Annina]

Ciao Alcor,
scusami ma mi son proprio persa i tuoi messaggi...
Vedo che tra poco andrai a visita, molto bene! Non ci sono scorciatoie per iniziare la terapia, la stessa viene erogata esclusivamente dai centri ospedalieri.
Comunque l'ecografia evidenzia un fegato nella norma e questo è l'importante, per fortuna la C ha un decorso lento, molto lento, e si ha tempo di fare tutto senza fretta. La viremia indica la replicazione del virus, la tua direi che è bassa, ma comunque non da alcuna indicazione sullo stato del fegato o su eventuali danni.
Stai tranquillo, vedrai che andrà tutto benissimo.

[Alcor]

Ho fatto la visita dall'epatologo ma non mi ha ancora fatto la prescrizione perché manca l'esame del genotipo (che io credevo dovesse essere incluso col qualitativo e invece niente). Al mio dubbio sulla necessità ha confermato che conoscere il genotipo è pressoché inutile ai fini della terapia ma è necessario per motivi "burocratici" al momento della compilazione della richiesta.

Inoltre mi ha detto che appena fatto, dovrò fare anche il fibroscan.
Ora mi chiedo, se l'esame ecografico ha rilevato un fegato del tutto normale, qual è la peggiore ipotesi possibile che potrebbe emergere col fibroscan? Mi posso aspettare al massimo alterazioni minori? Se ci fosse stata una grave alterazione non sarebbe già emersa nell'ecografia?

Riguardo la terapia, ho visto che ci sono da 8 e da 12 settimane a seconda del farmaco. Qual è la discrezionalità nella scelta?
Io vorrei ovviamente la migliore possibile ovvero quella più breve, ma come viene scelto?

p.s.
Sinora ho dovuto pagare tutti gli esami e per il genotipo mi sono stati chiesti dai 70 ai 110 euro privatamente, mentre con la Usl pagherei 38 ma dovrei fare 100 km di auto. Ma non dovrei avere l'esenzione totale? E come ottenerla?