Premetto che questa richiesta deriva da un non del tutto soddisfacente confronto con il medico che sta curando il follow-up del ricovero (poche informazioni e anche poca attenzione, mi azzardo a dire) che mi hanno spesso spinto a documentarmi per conto mio.
Il quadro:
Ho 41 anni. In data 9 marzo 2016 iniziano episodi di febbre, concentrati per lo più verso sera che scambio per l'insorgere di una forma infulenzale. La febbre torna sempre nei giorni successivi e in forma sempre più forte; dal 12 marzo noto che la febbre sale dopo aver mangiato. In corrispondenza degli episodi febbrili prendo una compressa di tachipirina. Il 16 marzo noto una leggera nota gialla nelle sclere degli occhi. Due giorni dopo divento quasi completamente giallo. il 21 marzo il mio medico prescrive esami per epatite e, a causa di un elevato titolo di anti-HAV, ipotizza infezione da epatite A. Mi suggerisce riposo, dieta a base di liquidi e ricovero. Considerata l'assenza di terapia, decido di non ricoverarmi e a casa seguo le sue indicazioni. Nel frattempo registro una serie di sintomi (transaminasi elevatissime, urine ipercromiche, feci acoliche, senso di stanchezza e spossatezza, necessità di bere in continuazione...). Riposo e praticamente bevo soltanto (per questo ho perso circa 11 kg ...). Dopo pasqua noto che alcuni sintomi sono in remissione e il senso di spossatezza è meno presente, sebbene (come vedrà) le analisi non sono ancora buone. Il mio medico chiede parere infettivologico. I medici dell'ospedale, notano l'elevato titolo delle transaminasi e suggeriscono ricovero immediato (9 aprile) Da esami più approfonditi, escludono infezione da HAV (evidentemente presa in passato, guarita e passata inosservata...) ed effuano diagnosi di infezione da HBV.
Gli esami fatti in ospedale rilevano una situazione clinica in miglioramento, tanto che il 14 aprile vengo dimesso. Continuo dieta e riposo, e riprendo a lavorare il 26 aprile. I questa data tutti i sintomi sono praticamente scomparsi e sono in grado di svolgere azioni della vita quotidiana, senza però sforzarmi troppo. Da allora la situazione si è ulteriormente migliorata e, attualmente, posso sostenere qualunque azione come ho sempre fatto. Sono attento a ciò che mangio, sebbene abbia reintrodotto tutti i componenti della mia alimentazione vegetariana. Non ho ripreso peso. (il 22 febbraio pesavo 87 kg, ora 76 kg. Sono alto 176 cm).
Le analisi
7 esami diagnostici nelle date: 22 marzo, 1 aprile, 9+11+12 aprile (in ospedale), 28 aprile, 16 maggio.
Nelle analisi del 16 maggio tutti i valori sono entrati nei range normali (o ne sono leggermente fuori).
- GOT U/L 607 503 88 78 93 126 45
- GPT U/L 659 1102 193 153 157 196 59
- Gamma GT U/L --- 131 43 --- 39 55 29
- Fosftatasi alcalina U/L --- 146 78 --- 72 92 69
- Amilasi U/L --- --- --- --- --- 127 ---
- Lipasi U/L --- --- --- --- --- 94 ---
- Lattato deidrogenasi U/L --- --- 400 --- --- 362 ---
- Bilirubina totale mg/dL 11,65 17,94 6,1 4,7 5,1 2,57 1,6
- Bilirbubina diretta mg/dL 8,2 13,68 3,1 2,4 2,5 1,59 0,6
- Bilirubina indiretta mg/dL 3,45 4,26 3 2,3 2,6 0,98 1
- VES mm/h 18 --- --- 38 --- ---
- Proteina C reattiva mg/L 112 --- 7 6 --- --- ---
[*]HBV-DNA (PCR real time) 272,8 IU/ml
[*]HBs-Ag +
[*]HBs-Ab -
[*]HBc-G-Ab +
[*]HBc-M-Ab +
[*]HBe-Ag -
[*]HBe-Ab +
[*]Anti-HCV -
[*] HIV 1-2 -
[*]Anti-Delta -
Esame del 16 maggio:
[*]HBV-DNA (PCR real time) <20 IU/ml sensibilità del test 20 UI/ml, intervallo lineare del test da >= 20 UI/mL a <=170.000.000
Ho fatto anche due ecografie
- 9 aprile: ecostruttura disomogenea, colecisti con sedimento abbondante, pancreas, milza e reni normali;
- 13 maggio: ecostruttura omogenea, colecisti con modesto sedimento, milza aumentata di volume.
1) Vorrei conoscere un suo parere circa l'evoluzione di questo quadro clinico. Il 1 settembre 2016 farò analisi comprendenti anche HBs-Ag e nuovamente HBV-DNA. A suo avviso, ci sono le premesse per un esito favorevole in termini di guarigione? O non ci si può pronunciare?
2) il 16 maggio la carica virale è al di sotto del limite di sensibilità del test. Già il 12 aprile in ospedale mi dissero che 272 IU/ml era una carica molto bassa. Cosa vuol dire esattamente?
3) In caso di guarigione, il risultato di HBV-DNA deve essere "non rilevato"? Cos'altro deve succedere?
4) Questa solo per togliermi un dubbio: nelle ultime analisi che farò il 1 settembre c'è nuovamente lo screening dei valori del fegato più HBs-ag, HBe-Ag, HBe-ab. Non avrebbero dovuto prescrivermi anche HBc-G-Ab e HBc-M-Ab? Quelli su HBe non sono inutili, visto il risultato del 12 aprile?
Mi scuso se sono stato così prolisso, spero di aver descritto adeguatamente la situazione. La ringrazio per il tempo che vorrà dedicarmi.
Un cordiale saluto.