Siamo a metà ottobre e ancora nessuno si è mosso per mettere in atto:
sia la proroga dello screening
sia l'allargamento della fascia di età per effettuare il test gratuitamente.
Troviamo vergognoso questo silenzio calcolando che:
c'è un impegno a portare il nostro paese a ZeroEpatite entro il 2030;
la proroga sarebbe gratuita visto che le Regioni hanno già da tempo incassato lo stanziamento senza, di fatto, averlo ancora utilizzato se non in piccola parte;
la salute dei cittadini dovrebbe essere priorità d'agenda;
lo screening e quindi l'eventuale individuazione di persone positive alla C aiuterebbe a curarle prima che possano avere complicazioni avendo così anche un risparmio economico del nostro SSN;
ancora oggi 1 persona su 3 che scopre di avere la C è già in cirrosi;
la prevenzione è un atto necessario per contrastare evoluzioni spesso importanti della patologia.
Un pezzo dell'intervista al nostro presidente, Ivan Gardini
https://www.youtube.com/watch?v=AnqLrmnTzNU
Epatite C: a rischio la proroga dello screening gratuito
Epatite C: a rischio la proroga dello screening gratuito
Annina - Moderatore non medico